Comunicato Stampa – Comitato Per non dimenticare Sabra e Chatila
La famiglia de Palo si appella a Napolitano
In merito alla vicenda della scomparsa dei giornalisti Toni e de Palo, la famiglia di Graziella de Paolo si è si appellata al capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in un messaggio inviato al sito del Comitato Per non dimenticare Sabra e Chatila (https://sabraechatila.wordpress.com/) nel quale si legge:
“A nome dei familiari di Graziella de Palo, confermo e solidarizzo con le parole di Aldo Toni. A quasi 30 anni dal rapimento di Graziella e Italo, siamo in presenza di una vera e propria beffa da parte di Silvio Berlusconi. Ci auguriamo che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo solleciti a mantenere le plateali affermazioni comunicate all’ex Presidente del COPASIR Francesco Rutelli ed al nostro legale Tommaso Mancini”.
Recentemente Aldo Toni, fratello di Italo, aveva dichiarato che “La possibilità di prendere visione di parte dei documenti relativi alla vicenda dei giornalisti scomparsi in Libano Italo Toni e Graziella De Palo, da cui e’ stato tolto il segreto di Stato, “sembrava imminente ma il prolungarsi dei tempi ci turba un po”. Lo scorso dicembre il governo aveva deciso di desecretare oltre mille documenti del Sismi (l’ex servizio segreto militare, oggi Aise).
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